LE ÉLITES NON LO SANNO: LA SOCIETÀ È VICINA AL PUNTO DI ROTTURA
Postato da Super UserDI CHINDIT13
zerohedge.com
Quello che oggi trovo sorprendente è che gli addetti ai lavori e le ‘élite’ non hanno idea di ciò che stia ribollendo sotto la superficie. Va bene, forse la loro arroganza produce nebbia, quindi non dovrebbe essere una sorpresa che siano accecati. Loro non guardano il calendario: se lo facessero più da vicino e con attenzione su di esso vedrebbero “1788″. Qualcosa sta per succedere, la società si avvicina a un punto di rottura.
FRANCIA. E’ GUERRA CIVILE, MA LA STAMPA CENSURA: POLIZIOTTI IN RIVOLTA, IMMIGRATI SCATENATI, HOLLANDE BARRICATO ALL’ELISEO
Postato da Super Userda un post di Facebook
Poliziotti in rivolta, immigrati scatenati, professori e medici nel mirino dei fanatici. Paese nel caos e Hollande chiuso a palazzo come Ceaușescu
Perkins: dopo il terzo mondo, ora stanno depredando noi
Postato da Super UserLa situazione è molto peggiorata negli ultimi 12 anni, rispetto a quando pubblicai “Confessioni di un sicario dell’economia”. Gli assassini economici e gli sciacalli si sono diffusi tremendamente, anche in Europa e negli Stati Uniti. In passato si concentravano essenzialmente sul cosiddetto Terzo Mondo, o sui paesi in via di sviluppo, ma ormai vanno dappertutto. E infatti, il cancro dell’impero delle multinazionali ha metastasi in tutta quella che chiamo la moribonda economia fallita globale.
Wall Street is War Street, il Governo Ombra degli USA
Postato da Super UserDI ROSANNA SPADINI
Alla fine degli anni ’80 il disegno imperialista della triade USA, Vaticano e Israele, contribuì fortemente alla demolizione dell’URSS, non tanto per esportare la “libertà” come andavano blaterando, ma per catturare nuovi territori di conquista per gli oligarchi. Sotto l’ombrello del “neoliberismo armato” che abbiamo conosciuto bene, così come avevano fatto con Pinochet in Cile o Videla in Argentina e in tutta l’America Latina. Caduto quindi l’URSS, l’imperialismo americano si è scatenato prima contro la ex Jugoslavia, e poi contro l’Albania, il Medio Oriente (Iraq, Afganistan, Libia) per affermare così il proprio piano criminale.
di Luciano Lago
Situazione stagnante e degrado culturale e sociale delle società europee sono il panorama che ci offre l’Europa odierna che ha smarrito (quando non rinnegato) le sue radici. “Status quo” è un modo di dire in latino che descrive il disastro in cui ci troviamo.
Nella marea di balle profuse dai tg e dai giornali appare difficile destreggiarsi. Eppure il sentore di falsità, la puzza dell’imbroglio emana forte dalla carta stampata e l’incongruenza dei fatti, quando narrati, emerge dall’esposizione.
La battaglia per Aleppo infuria più che mai e lo scontro tra gli Stati Uniti e la Russia ha raggiunto un livello di pericolosità che è superiore a quello della crisi di Cuba.
A Washington, non a Mosca, si parla apertamente di guerra
Postato da Super UserI tg vi hanno detto che Putin ha sospeso l’accordo, stipulato con gli Usa nel 2000, per la distruzione bilaterale del plutonio d’uso militare (bruciandolo nei reattori). Così, gli ascoltatori hanno un motivo di più per aver paura del “neo-imperialismo di Putin”, come dice il nostro ministro Gentiloni: cosa vuol fare il russo, del plutonio? Gentiloni è il portavoce dell’ambasciata Usa, commenta l’Antidiplomatico.
La Russia sta preparando enormi rifugi di fronte alla possibilità di una guerra termo nucleare con gli USA
Postato da Super UserIn Russia si stanno realizzando enormi bunkers antinucleari a Mosca, capaci di ospitare fino a 12 milioni di persone, mentre Putin si prepara ad una possibile guerra nucleare con gli USA.
I giganteschi rifugi, la cui costruzione è stata rivelata il venerdì dai funzionari russi, sono una risposta alla recente escalation di tensioni ed accuse tra Mosca e Washington per causa del conflitto in Siria, come ha riferito oggi il giornale britannico Express.
Altro...
L’eroica lotta della Siria contro l’imperialismo di USA e Occidente
Postato da Super Userdi Andre Vltchek
Risulta difficile immaginare una nazione più resistente, più eroica della Siria!
Con solo 17 milioni di abitanti (secondo stime del 2014), la Siria si trova ad affrontare adesso la coalizione pù possente della terra – una coalizione che consiste in quasi tutte le potenze occidentali colonialiste e neocolonialiste.
Si trova anche ad affrontare alcune delle macchinazioni più crudeli e letali dell’Occidente – gli estremisti ed i gruppi pseudo islamici, simili a quelli che già furono a suo tempo scatenati contro l’Unione Sovietica durante la guerra in Afghanistan.
Quando la censura (su Vaxxed) fa crescere i sospetti
Postato da Super UserRicordate Vaxxed? Il documentario che indaga su un possibile collegamento tra vaccini e autismo e che venne cancellato dal Tribeca film festival?
FISCHI ALL’ASSEMBLEA DELLA COLDIRETTI. RENZI, SONO CAVOLI AMARI?
Postato da Super Userdi Caterina Betti
Il video del trattamento riservato al premier Renzi dopo la sua comparsata alla riunione dellaColdiretti sta ormai spopolando sul web. Si trattava dell’assemblea degli imprenditori agricoli, nella quale Vincenzo Gesmundo, segretario generale, ha preso la parola con l’intento di ufficializzare la posizione della Coldiretti nei confronti del referendum del 4 dicembre.
Israele ha effettivamente colonizzato gli Stati Uniti?
Postato da Super UserNormalmente pensiamo ai colonizzatori come a grandi paesi, e ai colonizzati come nazioni più piccole e più deboli. Ma non è sempre così. La colonizzazione non necessita dell’occupazione. Serve semplicemente l’assoggettamento del colonizzato. Con ambizione, informazioni e pianificazioni migliori, e la giusta mentalità, nazioni più piccole possono (e in passato hanno potuto) colonizzare e dominare paesi più grandi e sulla carta più potenti.