Il caso. “Il Ttip è morto” per il vice cancelliere tedesco. Lo rimpiangeranno in pochi
di Augusto Grandi
Il Ttip è morto”, ha certificato Sigmar Gabriel, vice cancelliere tedesco. Con il rischio, però, che possa venir riesumato dopo le elezioni americane e quelle tedesche. Se davvero morirà, a rimpiangerlo saranno in pochi: le multinazionali e il ministro dello Sviluppo economico italiano, Carlo Calenda.
SOROS E “FRANCESCO” UNITI NELLA LOTTA…
Ormai da settimane ignoti hackers hanno messo in linea 2500 e-mail riservate fra Georges Soros, i dipendenti delle sue fondazioni – capeggiate dalla casa-madre, la Open Society Foundation e i riceventi dei suoi doni. I media ne tacciono, perché sono ovviamente imbarazzanti. Si vede per esempio che lui ha dato direttive ad Hillary Clinton quando era segretaria di stato, su una crisi in Albania (sic) e su come risolverla: direttive che Hillary ha seguito alla lettera. Si vede anche che alla campagna di Hillary ha versato 30 milioni di dollari, il che ne fa’ il maggior donatore singolo.
La Natura si ribella e infesta le coltivazioni OGM
Amaranto, l’antica pianta sacra degli Incas attacca le colture OGM
Panico tra gli agricoltori proOGM negli Stati Uniti.
Le loro colture di soia OGM, nonostante i massicci trattamenti chimici, non riescono a tenere alla larga l’antico cereale naturale dell’Amaranto, che si ribella infestando i loro campi.
P. Koenig: "Killary è il candidato della guerra: per questo sarà il prossimo Presidente Usa"
L'AD intervista l'ex economista della Banca Mondiale: L'informazione in Europa e altrove nel mondo occidentale è controllata per il 90% da sei giganti dei media che sono anglo-sionisti"
La base russa in Iran: un cambiamento fondamentale degli equilibri di potere nella regione
La Russia per la prima volta dalla fine della seconda guerra mondiale, ha annunciato una sua presenza militare in Iran. Il 16 di Agosto 2016, i bombardieri strategici a lungo raggio russi Tu-22M3 hanno fatto i primi voli e le prime missioni di guerra partendo dalla base di Hamedan, nell’Iran occidentale. Gli aerei hanno colpito i bersagli dei gruppi terroristi “Stato islamico”, Al Nusra e gli altri gruppi in Siria. In precedenza, l’aviazione strategica russa aveva effettuato le missioni di combattimento dalla base di Mozdok in Ossezia del Nord. Ora la distanza rispetto agli obiettivi in Siria ridotta del 60%.
OSSERVIAMO PIETOSO SILENZIO SU FIDEL - ROMPIAMO L'INFAME SILENZIO SU SLOBO
“La distruzione del mio paese è la dimostrazione che non esiste la globalizzazione, ma solo un nuovo colonialismo…Se le nazioni, gli Stati, i popoli fossero trattati da soggetti pari, non conquistati, stuprati, se il mondo non dovesse appartenere a una minoranza ricca, che deve diventare più ricca mentre gli altri diventano tutti più poveri, si avrebbe la giusta globalizzazione. Non si è mai vista una colonia svilupparsi e conquistare la felicità. Se si perdono l’indipendenza e la libertà, tutte le altre battaglie sono perse. Gli schiavi non prosperano”. (Slobodan Milosevic, ultima intervista. A Fulvio Grimaldi. Marzo 2001)
Sarà l’Ungheria ad aggiungersi per la prossima uscita dall’Unione Europea?
di F. William Engdahl
Sarà l’Ungheria la prossima nazione ad uscire dalla traballante ‘Unione europea? La questione non è affatto così inverosimile come potrebbe sembrare. Il 2 ottobre, gli elettori in Ungheria parteciperanno a un referendum nazionale per votare se acconsentono alla immissione forzata di migranti in Ungheria da parte dell’UE oppure no.
ELITES E MIGRAZIONE: FALSA MORALE, VERI INTERESSI
I poteri (interessi) forti, attraverso i media da loro gestiti, giustificano l’immigrazione di massa come rimedio alla denatalità dei paesi occidentali.
La giustificazione non regge perchéquelli sono i medesimi poteri (interessi) forti che hanno indotto la denatalità(soprattutto)attraverso la loro politica monetaria deflazionistica e recessivala quale, assieme al modello sociale ad essa collegato, al contrario delle sue promesse di sviluppo e stabilità, ha tolto lavoro e prospettive per il futuro, nonché partecipazione democratica.
La Serbia si rifiuta d’imporre le sanzioni antirusse
L’Unione Europea e gli USA non si attendevano questa presa di posizione
La Serbia non introdurrà sanzioni contro la Russia, nonostante che questa condizione sia imposta dalla politica estera della UE.
Soros con Renzi: Sì al referendum, cioè al diktat della Bce
Pochi giorni fa George Soros sul “Corriere della Sera” dispensava buoni consigli a Renzi su come vincere il referendum costituzionale. In questo modo il più famoso di quei moderni pirati che sono gli speculatori finanziari internazionali confermava ciò che in molti sappiamo.